Voto elettronico per i Comites: il Governo lavori a reale implementazione

Tempo di lettura: 2 minuti

Pubblicato il 06/10/2021

Bene la sperimentazione del voto elettronico per le imminenti elezioni dei Comitati degli italiani all’estero: ma la Farnesina deve lavorare per arrivare ad una reale implementazione del voto digitale entro il 2026, anno delle successive consultazioni elettorali dei Comitati.

È quanto ho replicato al sottosegretario Di Stefano, recatosi in Commissione affari esteri per rispondere alla mia interrogazione sulle prossime elezioni dei Comites.

Nel mio intervento ho rilevato inoltre come questa fase sperimentale non sia purtroppo esente da alcune criticità. Il sottosegretario ha ribadito infatti che, per prendere parte alla sperimentazione (la quale avverrà, ricordiamolo, soltanto in alcune sedi consolari), sarà necessario registrarsi nell’elenco degli elettori tramite Fast It, e autenticarsi tramite SPID su un portale dedicato. Queste modalità non consentiranno, a mio avviso, un’ampia partecipazione.

Durante la mia replica ho poi ricordato come il voto elettronico per i Comites fosse previsto già dal decreto-legge n. 67 del 2012: stiamo quindi saggiando per la prima volta questa innovativa modalità di voto ben nove anni dopo quella prima formulazione normativa. I suoi risultati, peraltro, essendo soltanto sperimentali, non saranno conteggiati in sede di scrutinio.

Il mio auspicio è che dopo questa sperimentazione il ministero possa continuare a lavorare in questa direzione, per arrivare pronti ad una vera implementazione del voto elettronico per le successive elezioni dei Comites, le quali si dovrebbero tenere, come ricordato, tra cinque anni, nel 2026.


Di seguito, alcune interrogazioni al Governo da me presentate sul tema in questi anni:

5/01381 del 05/02/2019 (CONCLUSA)
“… quale sia lo stato attuale dello studio di fattibilità sull’applicazione del voto informatico alle consultazioni elettorali all’estero;
quali iniziative il Governo intenda adottare affinché le prossime elezioni per il rinnovo dei membri dei Com.it.Es, possano svolgersi attraverso il sistema di voto informatico”.

Convertita in 4/04542 del 27/01/2020 (CONCLUSA)
“… quali iniziative il Governo intenda adottare affinché le prossime elezioni per il rinnovo dei membri dei Com.it.Es, possano svolgersi attraverso il sistema di voto informatico”.

5/04911 del 29/10/2020 (IN CORSO)
“… se vi siano novità concernenti la partenza della sperimentazione del voto elettronico per il rinnovo dei Comites, sperimentazione che potrebbe avere un suo primo ambito di applicazione solo in alcune città «pilota», come avvenuto per la sperimentazione della carta d’identità elettronica (Cie)“.

5/05606 del 29/03/2021 (CONCLUSA)
“… se vi siano novità concernenti la partenza della sperimentazione del voto elettronico per il rinnovo dei Comites, sperimentazione che potrebbe avere un suo primo ambito di applicazione solo in alcune città «pilota», come avvenuto per la sperimentazione della carta d’identità elettronica (Cie);
se non sia intenzione del Governo adottare iniziative volte a permettere che anche la raccolta delle firme per la presentazione delle liste elettorali possa avvenire per via telematica”.

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