È stata solo una sperimentazione, senza valore legale, ma è stata una pietra miliare nel voto dei nostri connazionali all’estero. E credo che i nostri sforzi, come legislatori, dovrebbero essere volti a rafforzare questo strumento e garantire una sua piena implementazione in vista delle prossime elezioni Comites del 2026.
C’è chi vorrebbe eliminare l’inversione dell’opzione di voto da queste elezioni. Se dovesse passare questa linea, il costo di queste consultazioni passerebbe da 9 a 30/40 milioni. E allora mi chiedo: non sarebbe meglio investire questi soldi per l’implementazione del voto elettronico?
Il voto digitale presenta alcuni aspetti problematici, ma esistono soluzioni tecniche che possono essere introdotte. Inoltre, non dobbiamo mai scordarci che il voto per corrispondenza presenta criticità ben peggiori.
Qui sotto, il video del mio intervento. A questo collegamento potete ascoltare invece l’audizione completa.