Contro la riforma del MES

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Pubblicato il 09/12/2020

Il MoVimento 5 Stelle ha sempre parlato della necessità di “mettere le persone giuste al posto giusto”. Per questo, rinnovo la fiducia nel Presidente Conte; credo che sia una dei pochi nomi, tra quelli espressi e indicati dal MoVimento, che si siano rivelati adeguati al ruolo governativo che ricoprono.

A seguito delle sue Comunicazioni, oggi, in Aula, abbiamo votato alcune risoluzioni in vista del Consiglio europeo del 10 e 11 dicembre; risoluzioni con le quali si vincola il Governo ad adottare linee politiche precise in merito a svariati temi.

Ho votato favorevolmente agli impegni inerenti l’emergenza Covid, e quelli trattanti il tema ambiente, il tema sicurezza, e la Brexit.
Ma ho votato contro i tre impegni relativi alla riforma del MES, i quali sono in palese contraddizione con tutto quanto detto e scritto dal MoVimento in questi anni; come noto, quello che fu il (nostro) programma elettorale prevedeva, testualmente, lo «smantellamento della Troika» e ancor più esplicitamente lo «smantellamento del MES».

Questo è; nessuna delle ‘rassicurazioni’ dei sempre più inadeguati vertici del MoVimento, susseguitesi in questi giorni, potrà far dimenticare la promessa fatta ai cittadini su questo punto; promessa che oggi possiamo dire sia stata palesemente tradita.

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