La prossima settimana inizierà la discussione alla Camera dei Deputati del Decreto Milleproroghe (DL 183/2020), sul quale ho presentato diversi emendamenti, vertenti principalmente su tre temi: la tutela degli animali, gli italiani all’estero, e il blocco degli sfratti.
La tutela degli animali è una delle battaglie a cui tengo di più, avendo improntato la mia vita e le mie scelte personali su princìpi animalisti. Con i miei emendamenti, ho cercato di intervenire su due questioni:
- la sperimentazione animale nelle ricerche sulle sostanze d’abuso e gli xenotrapianti;
- il sequestro degli animali, intervenendo sul comma 756 della legge di bilancio 2021.
Sul fronte degli italiani all’estero ho presentato diverse proposte emendative, volte ad estendere, in particolare, i termini per la disoccupazione rimpatriati, l’assistenza sanitaria o l’assistenza in difficoltà. Tra le altre, c’è anche una proposta volta a garantire i fondi per un adeguamento salariale del personale assunto a contratto nelle nostre sedi all’estero, un tema di cui mi occupo sin dall’inizio della legislatura.
Un’altra battaglia che ho ritenuto di dover sostenere è quella contro il blocco degli sfratti, su cui avevo già avuto modo di esprimermi (link). La proroga del blocco, anche per morosità precedenti all’emergenza Covid, ha di fatto messo cittadini contro cittadini. Lo Stato con questa norma rischia di tutelare i furbi mettendo in difficoltà molti cittadini onesti, la cui sola “colpa” è quella di essere proprietari di casa. In queste settimane ho risposto ai tantissimi cittadini che mi hanno scritto descrivendomi le loro situazioni; ho reputato giusto accogliere le loro richieste di aiuto, presentando una serie di emendamenti per la loro tutela.
In questo file, un riepilogo di tutti gli emendamenti presentati: Siragusa, emendamenti Milleproroghe 2021
Settimana prossima inizieranno i lavori delle Commissioni per discuterli. E mi auguro che alcuni di loro possano trovare accoglimento.