Il Governo si impegna a permettere ai cittadini iscritti all’AIRE, che si trovano temporaneamente in Italia, di potersi vaccinare contro il Covid-19.
Questo l’effetto di un ordine del giorno del deputato Massimo Ungaro, da me sottoscritto, e accolto nell’ambito del decreto-legge 2/21.
Sono moltissimi i nostri connazionali che, pur residenti all’estero, si trovano nello Stivale; alcuni ormai da molti mesi, bloccati dalle numerose restrizioni che la pandemia e l’emergenza sanitaria mondiale ha reso necessarie.
La loro situazione sta rischiando però di renderli quasi “stranieri in patria”; il limbo in cui sono bloccati, infatti, non permette loro di accedere al vaccino anti-Covid né all’estero né in Italia, in quanto qui non residenti.
Confidiamo ora il Governo sappia prendere, celermente, i necessari e giusti provvedimenti per garantire, anche a questi nostri concittadini, il diritto alla salute.