Oggi la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il decreto elezioni che rinvia all’autunno le elezioni amministrative. Un fatto che si coniuga bene con la decisione del MAECI di fissare la data delle elezioni dei Comites per il 3 dicembre 2021, come avevamo chiesto più volte attraverso ordini del giorno e risoluzioni.
In questo modo tutti gli italiani, sia che risiedano sul territorio nazionale sia che risiedano all’estero, avranno la possibilità di eleggere i loro rappresentanti locali, ovviamente con le dovute differenze di carattere normativo tra le Amministrazioni locali ed i Comites. Auspichiamo, quindi, che si proceda a dare la massima diffusione a questo appuntamento elettorale tra le Comunità all’estero in modo che ci sia un’ampia affluenza alle elezioni e i Comites possano essere sempre più lo specchio delle Comunità italiane presenti in ogni Circoscrizione consolare.
Qualora il Governo dovesse tornare indietro nella sua decisione, rinviando ulteriormente la data del voto, sarebbe un segnale negativo per i diritti degli Italiani all’estero e per la stessa credibilità dei Comites.
Le elezioni dei Comites sono già state rinviate di oltre un anno, e un nuovo rinvio non sarebbe accettabile, in quanto confermerebbe lo scarso interesse verso questi organismi. Qualora fosse così, sarebbe meglio dire le cose come stanno ed abolire i Comites, senza nascondersi dietro alla scusa del Covid-19.
Elisa Siragusa (Misto), Circoscrizione Estero, ripartizione Europa
Fucsia Fitzgerald Nissoli (FI), Circoscrizione Estero, ripartizione America settentrionale e centrale