Italiani residenti in Spagna: ci sono aggiornamenti su un eventuale accordo che conceda loro la possibilità di beneficiare della doppia cittadinanza italo-iberica?
Questo quanto da me chiesto in una nuova interrogazione al ministro degli affari esteri. La Farnesina infatti mi aveva già risposto sul tema lo scorso anno (qui il testo dell’atto, con la risposta del Sottosegretario Della Vedova), confermando fosse in corso un’interlocuzione con le autorità spagnole.
Di seguito, la nuova interrogazione.
Interrogazione a risposta scritta
SIRAGUSA. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro dell’interno. — Per sapere – premesso che:
nel marzo del 2021 l’interrogante presentò un atto di sindacato ispettivo (il 4-08702) ai ministri in indirizzo, domandando se il Governo avesse intenzione di intraprendere iniziative propedeutiche alla firma di un accordo bilaterale tra Italia e Spagna, volto conceda ai nostri connazionali residenti in Spagna la possibilità di beneficiare della doppia cittadinanza italo-spagnola;
lo spunto per tale quesito venne dal vertice franco-spagnolo di Montauban: bilaterale durante il quale venne firmato un accordo volto a permettere ai cittadini francesi residenti in Spagna di ottenere anche il passaporto iberico, senza per questo rinunciare al proprio;
nella risposta del Sottosegretario Della Vedova, pubblicata il 1º agosto dello stesso anno, si affermava che «l’esigenza di intervenire sulla disciplina degli effetti delle naturalizzazioni – e in particolare di stipulare un eventuale accordo bilaterale tra Italia e Spagna che riconosca specificamente, per i nostri connazionali residenti in Spagna, lo status di doppia cittadinanza italo-spagnola – è vista con interesse dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, anche come strumento di possibile ulteriore integrazione tra le rispettive comunità nei due Paesi»;
il Sottosegretario rivelava inoltre di aver lui stesso sollevato la questione con il Segretario di Stato spagnolo per gli affari europei, Juan Gonzalez Barba, nel giugno 2021. In particolare proponendo al suo omologo spagnolo «l’avvio di discussioni bilaterali per la possibile conclusione di un accordo sulla doppia cittadinanza italiana e spagnola, sulla falsariga dell’accordo recentemente concluso tra la Spagna e la Francia»;
a riguardo, Gonzalez Barba pare avesse preso «buona nota della richiesta italiana», precisando che, ove l’opzione dell’accordo bilaterale non sarebbe risultata praticabile da parte del suo Paese, si sarebbero potuti studiare «possibili miglioramenti della legislazione spagnola esistente, ad esempio a partire dai diritti previsti dalla cittadinanza europea» -:
se vi siano novità in merito a quanto esposto nelle premesse, al fine di raggiungere un accordo che conceda ai nostri connazionali residenti in Spagna la possibilità di beneficiare della doppia cittadinanza italo-spagnola.