Che ci sia una enorme differenza tra il voto in Italia e il voto all’estero è ormai noto a tutti. Ma…
In questa grafica è possibile osservare la differenza tra Numero di Italiani Residenti nelle diverse ripartizioni e Numero di deputati eletti nella ripartizione.
È evidente come la distribuzione dei seggi penalizzi enormemente la ripartizione Europa. Il rapporto elettori-eletti è completamente sproporzionato!
Di fatto, il voto degli italiani residenti in Europa vale meno di quello dei connazionali residenti in altre ripartizioni, a causa dell’enorme disomogeneità con cui sono suddivise queste aree .
Questo a mio avviso comporta anche una distorsione della rappresentanza in parlamento dei vari partiti politici.
Soluzioni?
A mio avviso, due sole sono le vie:
- ridisegnare le ripartizioni per renderle più omogenee;
- oppure, cambiare la legge elettorale all’estero;
L’ho già detto, e lo ripeto:
Ritengo che, nella prossima legislatura, tutti i partiti dell’arco parlamentare dovrebbero prendersi l’impegno di attuare una seria riforma del voto all’estero;