Giornata internazionale contro l’omobitransfobia: vorrei non esistesse

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Pubblicato il 17/05/2021

Oggi è la Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia: ma è una ricorrenza che vorrei non esistesse.

Non abbiamo bisogno di una giornata dedicata alle persone con i capelli biondi, o con gli occhi azzurri. Allo stesso modo, vorrei non avessimo bisogno di una giornata per sensibilizzare sulla libertà d’amare, sulla libertà di essere sé stessi.

Per quel che riguarda il livello di accettazione dell’omosessualità, l’Italia ottiene risultati peggiori rispetto alla media OCSE; fanno peggio di noi solo Turchia, Lituania, Lettonia, Estonia, Repubblica di Corea, Polonia. Inoltre, siamo uno dei pochi paesi in cui questo livello di accettazione sembra essere persino diminuito nel corso degli anni: invece che migliorare, siamo peggiorati.

Il nostro paese ha ancora tanta strada da fare su questo tema, ed è per questo che reputo necessario approvare subito la Legge Zan.

«La società viene arricchita dal contributo delle diversità. Disprezzo, esclusione nei confronti di ciò che si ritiene diverso da sé, rappresentano una forma di violenza che genera regressione»; così, oggi, il nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

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