Il testo base approvato settimana scorsa dalla Commissione Agricoltura della Camera è una vera e propria dichiarazione di guerra alla fauna selvatica. Si vuole infatti sostituire ISPRA – istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale, sottoposto a vigilanza del ministero della transizione ecologica, con dei nuovi istituti regionali.
Le regioni potrebbero permettere il “controllo della fauna selvatica” anche “anche nelle zone vietate alla caccia, comprese le aree protette e le aree urbane, anche nei giorni di silenzio venatorio, nei periodi di divieto e nelle ore notturne anche con l’uso di mezzi ottici e di sistemi di visione notturna che garantiscano le necessarie condizioni di sicurezza”.
Come Europa Verde – Verdi daremo battaglia in parlamento su questo provvedimento. Nessun passo indietro sulla tutela degli animali. La tutela dell’ambiente, degli animali e della biodiversità è ora garantita dalla costituzione: il parlamento non può fare passi indietro.